Adolf Brand (Berlino, 14 novembre 1874 – Berlino, 2 febbraio 1945) è stato un giornalista, insegnante e scrittore tedesco, il cui pensiero si rifà in parte all'Anarco-individualismo. È stato tra i pionieri dell'attivismo a favore dell'accettazione della bisessualità e dell'omosessualità nella società occidentale contemporanea.
Divenne insegnante di scuola per un breve periodo di tempo prima di fondare una piccola casa editrice, attraverso la quale nel 1896 riuscì a far pubblicare il primo periodico rivolto ad un pubblico espressamente omosessuale della storia[1], Der Eigene ("Lo speciale" o "L'Unico"), che continuò ad essere stampato ininterrottamente fino al 1931. Il nome della rivista deriva direttamente dall'opera del filosofo individualista anarchico Max Stirner e cantore dell'Egoismo assoluto L'Unico e la sua proprietà (1845), che aveva avuto un grosso influsso sul giovane Brand, e fa riferimento al concetto stirneriano di "possesso di se stesso" dell'individuo.
Brand fu un militante radicale e i suoi scritti sono spesso reclamati dalla corrente che si rifà ad un certo romanticismo anarchico (che però evita di citarne le teorie razziali, nonché fortemente elitarie e nazionalistiche).